“Vorrei invitarvi a dire “Ti amo” alle vostre compagne e alle vostre mogli”. Le parole di Gino Cecchettin, padre della giovanissima Giulia uccisa a soli 22 anni dal suo fidanzato, fanno riflettere sul significato delle parole “Ti amo”. Ti amo. Cosa vuol dire?
La dottoressa Rosanna Schiralli, intervistata su Radio Uno Rai durante la puntata di ‘Formato famiglia” del 12/12/2023, spiega come, dall’età più tenera all’età adulta, si possa maturare la capacità di amare nel significato più autentico.
“La capacità di amare è il prodotto finale di una cultura educativa basata sull’incontro. Noi esseri umani – ribadisce la dottoressa – siamo programmati per connetterci; basti pensare che i gemelli, già nell’utero materno, alla dodicesima settimana di gestazione, si cercano e si toccano volontariamente. Questa tendenza innata alla connessione va tuttavia sostenuta e fatta evolvere in condotte sempre più adattive il più precocemente possibile, altrimenti potrebbe perdersi.
Occorre cioè aiutare i bambini a migrare gradualmente dalle condotte pulsionali (che tendono alla scarica immediata) a condotte via via più adattive (che comprendono anche la parola “ti amo”) attraverso la costruzione del mondo delle emozioni, una sorta di cabina di regia interna in grado di gestire la rabbia, la frustrazione e tanti altri stati d’animo.
Se non insegnassimo ai nostri figli a individuare, gestire e modulare le emozioni, ogni gesto, ogni situazione, ogni condotta futura potrebbero rimanere allo stato pulsionale e la parola ‘ti amo’ rimarrebbe ancorata a schemi di solo possesso non differibili.
Ogni femminicidio contiene una forma (distorta) di amore intensissima che però non ha nulla a che fare con l’emozione di amare (che, in quanto emozione, comporta anche la frustrazione di non essere amato o che l’amore possa finire); quel tipo di amore non contempla la frustrazione della fine, così come ogni pulsione non contempla il non appagamento o il suo differimento”.
La Didattica delle emozioni® è un metodo educativo scientificamente validato, appositamente studiato per le scuole, che insegna ad individuare, gestire e modulare le proprie emozioni, e quindi ad amare, fin dalla tenera età.
Ascolta l’intervista radiofonica > Rai Radio Uno: “Formato famiglia” del 12/12/2023