Durante la trasmissione “Agenda Terasso 2023” in onda su TV12 Udinese TV, Rosanna Schiralli, ideatrice, con il suo team, del metodo della Didattica delle Emozioni®, parla di educazione affettiva.
Nel corso dell’intervista, la dottoressa ribadisce che, dopo la tragica morte della giovanissima Giulia Cecchettin, bisogna seriamente chiedersi quale sia il metodo efficace per prevenire i fenomeni di femminicidio e, in generale, di disagio giovanile. E reputa che purtroppo il problema sia tuttora affrontato con superficialità. Che non sia chiaro fino in fondo come prevenire queste gravi problematiche, contrastarle e abbatterle. Che non ci si chieda ancora cosa succede nel cervello dei bambini e dei ragazzi né quali siano le dinamiche coinvolte.
Non è una soluzione valida la proposta di inserire 30 ore di educazione affettiva extracurriculari solo nelle scuole superiori ed in più opzionali. La dott.ssa Schiralli ricorda che, ormai da tanti anni, l’OMS indica che le informazioni a scuola non servono a nulla. Informare i giovani che la droga fa male, che bere fa male, che le donne si devono rispettare, che non si deve picchiare, non è un metodo efficace per prevenire i disagi dei ragazzi. Il problema, infatti, non è informare, ma fare in modo che non avvengano determinati fenomeni, che non si arrivi a manifestazioni di disagio addirittura psicopatologico.
La Didattica delle Emozioni®, validata scientificamente, rappresenta veramente una metodologia efficace al contrasto del disagio dei bambini e dei ragazzi. Ascolta l’intervista!