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Disturbo Ossessivo – Compulsivo

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Ulisse Mariani
Disturbo ossessivo - compulsivo

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Il disturbo ossessivo – compulsivo è una forma particolare con cui si esprime l’ansia.

Disturbo Ossessivo – Compulsivo: Caratteristiche

Si tratta di un particolare disturbo d’ansia caratterizzato da pensieri invasivi, persistenti e incontrollabili o da una spinta incoercibile e irrefrenabile a ripetere in continuazione certi atti. Tali fenomeni possono essere anche così rilevanti da interferire pesantemente con le normali attività della vita quotidiana.

La persona che soffre di condotte ossessive e compulsive è perfettamente cosciente dell’inutilità di quanto sta facendo o pensando; tuttavia non può farne a meno, pena una sensazione di ansia e malessere ancor più penosa.

Differenze tra Ossessioni e Compulsioni

  1. Le ossessioni consistono in pensieri e immagini mentali intrusivi e inappropriati;
  2. le compulsioni sono invece condotte che la persona sente in dovere di compiere anche se si rende conto dell’irragionevolezza e dell’assurdità dei gesti compiuti.

Le ossessioni più comuni riguardano dubbi sulla propria identità sessuale o sulla possibilità di commettere atti criminosi.
Le compulsioni più frequenti sono quelle relative all’ordine e alla pulizia.

Disturbo Ossessivo – Compulsivo: Cause

L’esperienza clinica insegna che le cause delle condotte ossessive sono spesso da ricercare nei tentativi estremi, quanto disadattati, messi in atto da alcuni soggetti per arginare pulsioni, idee e sentimenti penosi o vissuti come pericolosi: una sorta di diga finalizzata a non pensare, a non soffrire, a non entrare in contatto con realtà interne ancor più pesanti.


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